A pochi chilometri dallo Ksar Ighnda, è possibile visitare le prime abitazioni delle popolazioni della valle dell'Ounila.
Questi grotterisalenti al IV secolo, furono occupate prima dagli Amazigh, poi dai Volubilis e, successivamente, dai Banu Hilal nel 1270. Oggi sono diventate un'importante attrazione turistica che attira visitatori da tutto il mondo.
Le abitazioni in grotta sono state utilizzate per secoli, in particolare dai Berberi. Queste comunità nomadi si sono adattate all'ambiente costruendo abitazioni che permettevano loro di sopravvivere in condizioni difficili. La loro architettura testimonia l'ingegno umano e la necessità di trovare rifugio in un ambiente spesso ostile.
Le case troglodite si trovano soprattutto nel sud del Marocco, in particolare in regioni come la Valle del Dades, il villaggio di Ait Ben Haddou e la zona di Zagora. Queste zone sono rinomate per i loro paesaggi mozzafiato e per il loro patrimonio architettonico unico. Questi villaggi, spesso arroccati su colline, presentano imponenti formazioni rocciose che
Le case troglodite del Marocco meridionale rappresentano una fusione unica di cultura, storia e adattamento umano. Queste abitazioni, che hanno superato la prova del tempo, non solo offrono un'affascinante visione dello stile di vita tradizionale marocchino, ma contribuiscono anche al turismo sostenibile. Scoprendo queste meraviglie, vi imbarcherete in un'avventura arricchente che onora il patrimonio africano e promuove un'architettura rispettosa dell'ambiente. Sentitevi liberi di esplorare queste case troglodite e di conoscere la ricchezza culturale del Marocco.
